Partenza: Bosia - 346 s.l.m. / Arrivo: Lequio Berria - 707 s.l.m.
Lunghezza: 6,7 km | Dislivello:386 m s.l.m. | Pendenza Media: 5,7% | Pendenza Massima: 18%
Scendendo da Mombarcaro, la "Vetta" delle Langhe, si superano i paesi di Niella Belbo, Feisoglio, Cravanzana fino a Bosia: in prossimità dell'indicazione per la frazione Garilli-Follo si svolta a sinistra. Oltrepassato il ponte sul Belbo si mantiene sempre la sx per attaccare la salita "Marco Pantani".
L'inizio è quasi epico e ricorda le mitiche salite alpine: il rapido susseguirsi di otto tornanti porta in breve tempo a un'altitudine considerevole. Il tempo per scorgere una cascina coperta con le rare "ciapele", le pietre piatte tipiche degli ambienti montani, e poi si sale ancora.
Il percorso s'insinua tra boschi di noccioleti: siamo nel cuore della produzione della "Tonda Gentile delle Langhe", la celebre nocciola dotata delle migliori caratteristiche organolettiche per l'industria dolciaria.
La parte più impegnativa della salita si conclude dopo circa 4,5 chilometri, nei pressi della chiesetta di San Michele: nella piacevole area di sosta c'è una fontana che, siamo sicuri, tornerà molto utile agli scalatori nei giorni di caldo più intenso.
Proseguendo sul falso piano in salita si giunge al paese di Lequio Berria: qui suggeriamo una breve visita alla Collezione del Pastello Soffice, ospitata nelle sale del Palazzo comunale.
